Il Negroni, certo, il più famoso aperitivo al mondo. Forse non tutti sanno che possiede anche una variazione sul tema decisamente unica e che varrebbe la pena scoprire. Il nome? Negroni bianco: ricetta semplicissima che cambia il colore e il gusto di uno dei capisaldi della scuola del bere. Non ci credete? Seguiteci passo dopo passo alla sua scoperta, ne vedrete delle belle. Anzi: ne berrete delle ottime.

Negroni bianco: storia che varia un capolavoro

Dove e come nasce una variazione su una variazione precedente? Un esempio perfetto ce lo offre proprio questo Negroni. Sì, perché, come già il celebre cocktail creato “alla maniera del conte Negroni” è stata una fortunatissima variazione dell'Americano, così pure il drink a cui dedichiamo questo focus deriva da una contingenza che ha reso impossibile al creatore fare altrimenti: corre l'anno 2001 quando Wayne Collins, barman che partecipa al VinExpo, si trova a dover preparare dei Negroni dovendo far fronte a una brutta situazione: non trova più Campari. Che fare? Vedendo una bottiglia di Suze, ecco illuminazione. Quello sarà il sostituto perfetto. Con cosa accompagnarlo, però? Il Lillet Blanc meglio si sposerebbe al Suze rispetto al Vermouth. Et voilà. Il Negroni bianco fa la sua fortunata comparsa sui tavoli dell'aperitivo!

Negroni bianco ingredienti

La curiosità attorno al Negroni bianco cocktail ha spinto molti a sperimentare in casa, con degli ingredienti di facile reperibilità; il risultato è che la sua preparazione può essere semplice tanto quanto quella del classico Negroni. Una ricetta del Negroni bianco meno ortodossa, infatti, può prevedere:

  • Gin

  • Vermouth bianco

  • Un bitter bianco o un liquore simile al Campari, ma di colore chiaro

La preparazione rimane la stessa: mescola parti uguali di gin, vermouth bianco e bitter bianco in un bicchiere con ghiaccio. Guarnisci con un pezzetto di scorza di limone o arancia. Il risultato? Un cocktail rinfrescante, che ha tutte le complessità del Negroni tradizionale; ma che possiede anche una vena aromatica e un colore chiaro che lo rendono perfetto per aperitivi diurni o altre occasioni speciali.

Negroni bianco ricetta

Poco ma sicuro, noi e i nostri amici ci meritiamo un aperitivo decisamente non convenzionale. Ecco allora che nelle prossime righe troverete tutti gli ingredienti per riuscire a creare una variazione sottile sul tema Negroni: un aroma decisamente diverso dal Negroni originario, che mantiene però le note di fondo del gin. Un gusto un po' fuori dagli schemi, insomma, che non mancherà di sorprendere il palato dei fortunati ospiti ai quali lo preparerete. Pronti con la lista della spesa? Via:

  • Gin – 30 ml
  • Lillet Blanc – 30 ml
  • Dry Vermouth o Suze – 30 ml

Eccoci qua: ingredienti pochi e ben bilanciati, come sempre accade per la famiglia del Negroni. La stessa identica quantità dei tre liquidi coinvolti nella nostra ricetta la renderà aromatica ed essenziale. Passiamo però alla preparazione: avete allacciato le cinture?

Come procedere col Negroni bianco?

Eccoci giunti al nocciolo della questione: ora che ci siamo procurati gli ingredienti perfetti per il nostro drink, come procedere? Prima di tutto, le tecniche: dovete sapere che, giunti a questo punto, avrete due possibilità. La prima si chiama “build and stir” e consiste nella costruzione del nostro drink derivante dalla semplice aggiunta di tutti gli ingredienti “uno sull'altro” all'interno del nostro bicchiere da miscelazione, per poi procedere senza indugio al filtraggio attraverso lo strainer in un bicchiere ben rifornito di ghiaccio fresco.
La seconda opzione è quella del “roll”: utilizzando due shaker, uno con ghiaccio e l'altro senza, avrete un drink leggermente più diluito. Ovviamente, il fattore “diluizione” dipenderà da molti altri fattori, non ultimo la scelta del ghiaccio da utilizzare.
Ora, la preparazione, un passo dopo l'altro:

  • Riempire un bicchiere da miscelazione di ghiaccio (o uno shaker)
  • Versarvi il gin
  • Versarvi il Lillet Blanc
  • Versarvi il Suze o il Dry vermouth
  • Mescolare il composto (in alternativa, versarlo dallo shaker con ghiaccio a quello senza, con l'aiuto del nostro strainer)
  • Filtrare il liquido in un bicchiere con del ghiaccio fresco
  • Servire senza por tempo in mezzo

Quale che sia la tecnica da noi utilizzata per la sua creazione, stiamo pur certi che, giunti a questo punto, nel nostro bicchiere avrà avuto luogo la magia che ci permetterà di assaporare tutta la grazia di questa variante da scoprire.
Un aperitivo perfetto sia per le assolate serate estive che per i momenti di intimità passati tra le calde mura di casa nostra mentre fuori imperversa una tormenta.
Un procedimento semplice, adatto alla manualità di chiunque.

Negroni, vermouth bianco o rosso?

Il Negroni classico, invece, è uno dei cocktail più iconici e amati della tradizione italiana. Tradizionalmente, come sappiamo, il Negroni si prepara con gin, Campari e vermouth rosso.


Quando si parla di Negroni, comunque, la domanda "Negroni vermouth bianco o rosso?" ha aperto la porta a un nuovo mondo di sperimentazioni e fazioni. Mentre il vermouth rosso conferisce al Negroni tradizionale una profondità e un'amarezza distintive, il vermouth bianco offre una palette di sapori più leggeri e floreali; rendendo così il Negroni bianco un cocktail intrigante per chi cerca una variante meno robusta, ma altrettanto affascinante.

E ora che il Negroni bianco è pronto...

Il nostro approfondimento dedicato al Negroni bianco termina qui: siamo certi che sarete soddisfatti dalla preparazione di questa variante. Qualora vi foste divertiti durante la sua preparazione e foste curiosi di conoscere i tanti segreti celati dietro al bancone del bar, non esitate a partecipare al nostro corso barman: non rimarrete delusi, soprattutto osservando gli sguardi increduli dei vostri amici mentre vi guarderanno armeggiare con uno shaker come se non aveste fatto altro nella vita!